La pompa fluidodinamica: cosa si intende? Definizione e caratteristiche tecniche.
Definiamo una pompa fluidodinamica.
Le pompe rappresentano un campo vastissimo e molto complesso di apparecchiature.
Innanzitutto vediamo nel dettaglio cos’è una pompa.
Una pompa sfrutta organi meccanici in movimento rotatorio o rettilineo per sollevare o spostare fluidi. Opera in ambiente chiuso costituito da un condotto in aspirazione e uno in mandata.
Mentre nelle pompe dinamiche il flusso è continuo, in quelle volumetriche è discontinuo.
Le caratteristiche principali sono:
- la portata cioè il volume di fluido spostato in una unità di tempo
- la velocità di pompaggio
- la prevalenza ovvero il dislivello massimo di sollevamento espresso in metri.
La pompa idraulica.
Una pompa fluidodinamica, più comunemente definita pompa idraulica, è un tipo di pompa che eroga un flusso liquido vincendo determinate resistenze.
Non necessita di valvole, ma ha lo svantaggio che la portata tende a diminuire con l’aumentare della pressione in uscita.
Questa pompa inoltre necessita dell’adescamento, cioè di essere inizialmente riempita di liquido per poter funzionare.
Nelle pompe idrodinamiche il liquido prelevato dal serbatoio in stato di quiete, viene messo in movimento a notevole velocità dentro la pompa.
I modelli nuovi di queste pompe hanno bisogno di un outlet elettrico di almeno 120 V.
Alcuni esempi di pompe idrodinamiche sono le pompe centrifughe, le pompe volumetriche e quelle assiali dette anche pompe ad elica.